Forse dovrei smettere di ascoltare Cat Power o Nina Simone. Arne dice che lui non riesce ad essere triste, mai. Laura dice che è normale, le persone più sensibili a volte, lo sono. Nora mi ha detto che essendo io sensibile ... io odio essere sensibile. Odio commuovermi per le cose più piccole, provare sentimenti genuini come se guardassi ogni giorno come se fosse il primo. Odio i miei ricordi perché li vivo intensamente.
Il mio tempo è limitato e il the si sta raffreddando.
La tentazione di prenotare un volo per Roma o Buenos Aires è forte. Vorrei essere ovunque e al contempo in un non spazio. Vorrei poter non essere ma esserci (da sein).
Credo mi manchi mia nonna, è quasi un anno dalla sua scomparsa...
Sì, forse dovrei smettere di ascoltare Cat Power.
Ho bisogno di vedere Laura, del cicaleccio dell'italiano felice, di vedere il sole (di vedere il sole) che batte contro gli edifici storici del Caffè degli Specchi.
Che voglia di correre, di nuotare, di non essere, di sentirmi a casa.
Nessun commento:
Posta un commento