Vorrei che i miei pensieri, quelli più
chiari ed essenziali, fossero dotati del potere di imprimersi nella forma
scritta. Ma così non è, e la mia vita mentale non è ancora così forte da
autodeterminarsi nelle parole. Allora mi siedo, e la aiuto a scrivere. Matteo,
se mi stai leggendo via blog, sto bene. Oggi ho avuto un po’ di malessere, dev’essere
che non ho digerito il cibo serbo di ieri. Dimmi di te. Forse ci rivediamo a
Como tra tre mesi. A fine mese trasloco. Credo che debba già salutarti, ho un
ospite.
Che ne è di me? Sto finendo la tesi. Sto
bene. Aw, apprendo dal blog che ho un pubblico di lettori che mi segue dal Brasile. Mi chiedo come siano arrivati a me. Manda tue notizie, anch’io ti leggo
da qui.
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